Carla ed io ci siamo conosciute dieci anni fa sui banchi di scuola del corso biennale di progettazione di giardini della scuola Arte e Messaggio del Comune di Milano. Da allora è nata un’amicizia profonda legata al mondo del verde che appassiona entrambe. Insieme andiamo a visitare giardini, ad assistere a conferenze, alle manifestazioni florovivaistiche più importanti.
E’ quindi naturale che questo blog lo scriviamo a quattro mani: “dos es mei che one”, come diceva una vecchia pubblicità.
Perchè parlare di ortensie proprio adesso? Perchè sono state le protagoniste di Orticolario 2015, la manifestazione di giardinaggio che si tiene nella splendida cornice di Villa Erba a Cernobbio, sul Lago di Como, ai primi di Ottobre.
Ma la più conosciuta e apprezzata nei nostri balconi, terrazzi o giardini è l’Hydrangea Macrophilia, i cui fiori possono raggiungere anche 20 o 30 cm di larghezza.Le ortensie sono belle anche d’autunno perchè i loro fiori e le loro foglie prendono colori insoliti dal verde al bruno e, alcuni fiori e foglie, diventano cremisi. Sono soprattutto tre specie: la Hydrangea Quercifolia, la Hydrangea Paniculata e la Hydrangea Serrata a possedere queste caratteristiche autunnali.
Per averla azzurra o rosa bisogna fare attenzione al terreno in cui si piantano, acido o alcalino: acido per le azzurre, a cui aggiungerete ferro e allume ogni due o tre anni e, invece, concime con un’alta percentuale di fosforo per le colorazioni dal rosa al violetto. Per l’Hydrangea bianca ci vuole un pH del terreno rigorosamente neutro.
Ne ho avuto esperienza nel piantarne una al mare interrandola senza alcun accorgimento. Il risultato? Una bella ortensia rosa come quella del vicino.
L’idea di poter cambiare colorazione alle piante attraverso accorgimenti di modificazione del terreno c’è venuta da Roberto Taddei, del vivaio Taddei Borgioli di Firenze.
Le ortensie crescono bene anche in vaso, se è grande meglio perchè diventano più rigogliose e facili da coltivare e si ammallano raramente. Esistono in diverse specie: da quelle piccole ad arbusto da 50 a 80 cm, a quelle da 120 a 230 cm fino ad altezze considerevoli.
Per corpire un muro a nord c’è la Hydrangea Petiolaris, che si attacca vigorosamente, ha foglie verde scuro lucide e fiori bianchi leggeri.La Paniculata, per esempio, arrivata in Europa dal Giappone e dalla Cina nel 1860, è rustica e si adatta anche al caldo ed al sole ed è profumata; le sue varietà arrivano anche a due metri di altezza, le pannocchie sono bianche e resistono fino ai primi geli. Queste, ovviamente, stanno meglio nei giardini, dove potrete farne bellissime siepi.
Per tutte le ortensie un consiglio: potatele il meno possibile, da Novembre a Marzo, lasciando sul ramo almeno due gemme per far si che i fiori rispuntino ul ramo dell’anno precedente.