Oggi vi voglio raccontare una bella esperienza professionale, bella per i committenti, bella per il progetto, bella per la tipologia di casa e bella per il risultato ottenuto.
Fabrizia e suo marito mi hanno contattano perché avevano bisogno di un aiuto per rinnovare il loro appartamento al mare. A me riesce quasi sempre di istaurare un bel rapporto con i miei clienti e in questo caso la sinergia creata e’ stata davvero TOP e voi cari lettori la percepirete nel lavoro che vi illustrerò.
Consiglio sempre di raccontare all’architetto tutto quello che si ha in mente, le proprie idee, le proprie necessità, i propri gusti, chiedo foto e ritagli di immagini che rappresentano i loro desideri, in modo che io possa immedesimarmi e dare voce alle loro richieste. E così e’ successo con Fabrizia e Franco due persone collaborative, entusiaste e concrete.
I primi incontri sono stati dedicati a raccogliere le informazioni, a fare sopralluoghi, a prendere misure per poi arrivare a redigere le prime proposte sino a quando non si e’ trovata, assieme, la soluzione progettuale definitiva. Ogni correzione al progetto e’ stato un miglioramento al risultato finale.
Proverei, come fanno le riviste del settore, a confrontare il “prima” e il “dopo” descrivendovi le scelte e lasciando a voi il giudizio finale.
L’appartamento era un bilocale di 43 mq con soggiorno e angolo cottura in nicchia, una cameretta così piccola da contenere solo il divano letto, un bagno oltre a un locale WC, tipico delle case francesi e un terrazzo con meravigliosa vista mare, quello della costa azzurra.
Le richieste ed esigenze principali erano:
creare una camera a due letti per eliminare la schiavitù di fare e disfare il letto ogni notte, mantenere la spettacolare vista mare che si intravedeva appena varcata la porta d’ingresso, rendere più funzionale l’angolo cottura, unire il locale WC al bagno e personalizzare l’ingresso.
Sono partita dando risposta all’esigenza che mi sembrava prioritaria, ingrandire la camera quel tanto che bastasse per contenere un letto senza andare a inficiare troppo sulle dimensioni del soggiorno che in una casa al mare assieme al terrazzo e’ sempre il locale usato maggiormente.
Con lo stesso scopo, ovvero quello di aumentare la superficie della zona giorno, ho spostato il bagno inglobandolo al locale wc e traslando l’angolo cottura ciò ha consentito la realizzazione di un piccolo ripostiglio dove ho ubicato la lavatrice sempre brutta da vedere in casa.
Risolto tali aspetti puramente distributivi, mi sono dedicata alla questione a me più cara, il panorama blu del mare percepito appunto sin dall’ingresso. Desideravo che questa prospettiva non venisse alterata quindi ho sostituito la vecchia porta della camera da letto con una molto più grande e scorrevole e assieme alle altre demolizione ho accentuato tale percezione visiva.
Ho voluto inoltre dare continuità tra interno ed esterno proponendo la medesima pavimentazione e ciò ha consentito un ulteriore ampliamento del soggiorno.
L’ingresso e’ stato personalizzato da un ribassamento decorativo e articolato in cartongesso dove gli sfondati e i faretti hanno creato movimento.
Le scelte si sono spinte sino ai componenti d’arredo
e per quanto concerne la decorazione come avete notato il blu ha fatto da padrone.
Anch’io vorrei questa casa al mare, così come l’hai ristrutturata!!! Brava Raffa?
a tua disposizione…:)
E brava la mia cognatina, presentazione e trasformazione superlativa, bacio
sono contenta che mi segui..
Ottimizzati gli spazi con colori e finiture degni di un Arch. “First Class”
kiss
Per me sei un mito!riesci a far risaltare l anima dagli spazi, si vede che non lasci niente al caso, curando ogni singolo dettaglio.
grazie..