L’autunno non è la stagione dell’”indolenza” che tutti credono.
Per coloro che vanno matti per la Montagna e per gli sport invernali, l’autunno è in realtà un momento d’oro. E’ il tempo dell’immaginazione per quello che sarà o non sarà la prossima stagione invernale, dell’”avvicinamento”, della ricerca e della scoperta.
E’ il periodo per selezionare le località sciistiche dove trascorrere le vacanze sulla neve, dell’organizzazione, degli acquisti, della preparazione fisica, delle novità in materia di materiali e attrezzature (a ottobre, novembre e dicembre escono i risultati degli ski test) e della curiosità per le future tendenze e mode.
Insomma questo periodo dell’anno è il cancelletto di partenza del viaggio sulla neve che presto andremo a cominciare!
Gli operatori del settore sono in piena attività, c’è molto fermento e la Montagna ci viene (addirittura) a trovare in città. Nei mesi di ottobre e novembre, gli eventi organizzati nelle principali città del nord Italia per promuovere la Montagna, non solamente da un punto di vista sportivo ma anche turistico e culturale, sono veramente molti.
Per citarne solo alcuni, siamo passati dal “Milano Montagna Festival” (quest’anno organizzato nella bellissima location della Fabbrica del Vapore in centro città) al “Milano Mountain Film Festival 2016” (l’unico concorso cinematografico cittadino dedicato alle terre alte del mondo); dalla Fiera della Montagna e dell’Outdoor “Alta Quota” di Bergamo, alla kermesse modenese dedicata alla vacanza e agli sport sulla neve “Skipass”; da “Arredamont”, la Mostra dell’arredare in Montagna di Longarone a “BIG AIR in the City”, la Coppa del Mondo di freestyle ski e snowboard che si è svolta a Milano dal 10 al 12 novembre negli spazi dell’Area Expo, sotto l’Albero della Vita, dove i migliori freestyler del mondo hanno gareggiato su una rampa alta come un palazzo di 12 piani (www.bigairmilan.com)!
La vibrante attesa per l’avvio della stagione invernale e la voglia del “bianco” è contagiosa e rimbalza anche sui social media dove si fa a gara per essere i primi a “postare” la fotografia della prima neve e si affollano i “mercatini dello sciatore” per accaparrarsi un’occasione o solo per curiosare.
Le varie community degli sciatori e gli skiforum riprendono vita e sul web nascono portali nuovi come “MeetMount, Vivi la montagna” (www.meetmount.com), premiato al Milano Montagna Festival come migliore Web App 2016, che mette in contatto le persone che vogliono svolgere un’attività in montagna (attivo da meno di 6 mesi, ha raggiunto quota 2.500 iscritti).
Anche le riviste di settore aprono i battenti e, a partire da ottobre, escono le prime pubblicazioni sia sul web che in edicola. Perché, trovate strano che nell’era della comunicazione digitale si possa ancora decidere di acquistare una rivista che tratta di sci nell’edicola sotto casa?
Se lo pensate davvero, vi ricrederete! Ne ho parlato con Luca Laudati, editore e direttore di Scimagazine, una delle più note riviste di sci che, seppur trattando di sci a 360 gradi, si focalizza principalmente sul “turismo bianco”, ovvero sulle località in Italia e nel mondo dove trascorrere le proprie vacanze sulla neve in compagnia della famiglia o degli amici.
D’altra parte lo sci non è solo “cronometro” e la vacanza sulla neve non è solamente sci. E questo Scimagazine lo sa.
Luca, che ha fondato la rivista nel 2014 in un momento di crisi dell’editoria, giornalista professionista e grande conoscitore del mondo dello sci, ha fatto una scommessa e ha puntato sulla carta stampata per promuovere la propria visione “globale” dello sci, implementata, ovviamente, anche attraverso i più moderni strumenti di comunicazione: un sito accattivante (www.sci-magazine.it) e i social media.
“Ovunque, basta che sia sci” è il titolo dell’editoriale di Scimagazine del mese di ottobre, perché è l’amore per lo sci che conta: non importa se la passione ci porterà in una località delle Alpi o in qualche stazione sciistica oltreoceano alla volta di paesi nuovi e culture diverse; l’emozione per lo sci, che sia su neve battuta o polvere, è ciò che non può mancare ed è ciò su cui le località sciistiche dovranno indirizzare i propri servizi per avere successo nei prossimi anni.
Luca racconta che “oggi la vacanza sulla neve deve offrire, oltre allo sci, servizi turistici di eccellenza rivolti a tutti: da quelli alberghieri a quelli gastronomici, da quelli sportivi a quelli dell’intrattenimento e dello shopping, personalizzati per la famiglia, i bambini, gli sportivi, i single ma anche per gli amanti del relax”.
Scimagazine, in edicola da ottobre a marzo, offre dunque al proprio lettore, che sia sciatore esperto ed esigente ma anche semplice appassionato, l’emozione di una vacanza a tutto tondo.
I servizi sulle località sciistiche sono curati con dettagliate informazioni, consigli e curiosità e mirati a soddisfare le specifiche esigenze del target di clientela di riferimento.
Ma cosa ricerchiamo in una vacanza in montagna nei periodi invernali? Avventura, evasione, ricerca della natura incontaminata, di sensazioni uniche, libertà, conoscenza di culture e tradizioni lontane, emozione per lo sport o, semplicemente, divertimento?
La vacanza sulla neve può offrirci tutto questo e Scimagazine ce lo racconta facendo rotta verso le ski-area più esotiche in giro per il mondo ma anche verso quelle Europee più prestigiose: dalla Norvegia, dove si naviga nei fiordi e si sale sulle montagne con le pelli, alle principali località oltreoceano, come Beaver, in Colorado, dove si sono svolti i mondiali di sci alpino 2015; dalla prima stazione sciistica dell’Iran, Dizin, detta anche la “Cortina iraniana”, voluta dallo Scià, appassionato sciatore e frequentatore dell’Engadina, alla fine degli anni 70, a Sölden, in Tirolo, dove da anni debutta la Coppa del Mondo di Sci Alpino.
E poi tante curiosità delle nostre Alpi, con rubriche fisse, come Ski&Food, Ski&Party e Ski&Luxury (che segnalano i posti più esclusivi per l’après ski e gli hotel e rifugi a 5 stelle) e, proprio perché lo sci è anche “cronometro”, tante interviste agli atleti, le principali novità sul mondo dell’agonismo, delle attrezzature (ski test di sci e scarponi) e dell’abbigliamento.
Una guida per la nostra emozionante “fase di avvicinamento” alla stagione invernale, proprio “sotto casa”.
Mi hai fatto venire voglia di andare in montagna il prima possibile! Ansioso di provare gli sci nuovi…
Oh si caro Niccolò, ci siamo quasi ! Ci avviciniamo a quel momento dell’anno che ci procura sempre nuovi emozioni …. speriamo in tantissima neve e buon divertimento !
Quanta passione Elena, complimenti! Come puoi pensare di non salire al Graffer con le pelli?! Attendo con ansia il racconto della serata. A presto Cristina
Ciao Cristina, grazie per il messaggio. Ci andremo ! Ci vediamo sui monti! Ti aspetto e segui i prossimi articoli…. vedrai che entusiasmo… la stagione è appena iniziata ! Un abbraccio, Elena