Tutti abbiamo ammirato i quadri di Monet che proponeva il suo meraviglioso giardino a tutte le ore del giorno e come lui gli altri impressionisti con i giardini che creavano apposta per poterli ritrarre come volti familiari. A settembre siamo state alla mostra di piante e fiori a Murabilia che si tiene ogni anno sulle mura di Lucca e lì abbiamo scoperto uno stand straordinario che ci ha subito incuriosito. Il vivaista Didier Berriyer del vivaio il Giardino vivace, specializzato in perenni e graminacee ornamentali, ha avuto una splendida idea: preparare in kit aiuole ispirate ai quadri dei più grandi impressionisti come: Monet, Césanne, Pissarro, Degas e Renoir. La sua intuizione è stata quella di andare incontro alle esigenze di chi, pur apprezzando il giardinaggio, è scoraggiato dalla difficoltà di scegliere come accostare le piante per fare di una porzione del loro girdino una aiuola vivace. E’ nata così l’idea a Didier di creare cinque moduli di due metri per un metro ciascuno dedicato a uno dei cinque pittori nominati facendo rivivere i loro giaridini che erano al di fuori degli schemi classici del tempo ma ispirati dalla loro passione per il colore, le emozioni e la luce.
Da Monet a Matisse l’arte di dipingere un giardino moderno.
E’ il titolo di un film che ha come obiettivo di raccontare il rapporto degli artisti con la natura. La natura intesa come soggetto del quadro compare per la prima volta con l’Impressionismo perché nei secoli faceva solo da sfondo. Gli spazi verdi diventano per gli impressionisti una via di fuga dove poter ritornare a una visione pura della natura ricevendone serenità che trasporranno sulla tela creando un’opera viva. Monet e Gustave Caillebotte si scambiavano lettere con oggetto la passione per i loro giardini che nel caso di Monet si susseguivano negli anni fino ad arrivare alla perfetta realizzazione di Giverny visibile ancora adesso dove il colore, l’acqua, la luce diventano lo spettacolo quotidiano che Monet racconterà in tutte le sue opere fino alla morte.
E’ possibile visitare dal 24 marzo al 1° novembre 2017 a Giverny, minuscolo villaggio a 80 chilometri da Parigi nell’alta Normandiala, la casa e il giardino dove Monet visse più di quarant’anni.
Moduli come puzzle.
I moduli creati per essere anche avvicinati come puzzle a crare una superficie più grande sono stati abbinati sulla base delle caratteristiche ornamentali delle piante, sull’altezza e sul portamento. Ogni scatola di cartone contiene un kit con dodici
piante in vaso, un telo di iuta biodegradabile da appoggiare sul terreno e bucato nei punti in cui inserire le piante e un libretto con le istruzioni che riguardano la messa a dimora e le cure con cui farle crescere. La tela di iuta serve come guida per l’impianto ma anche come pacciamatura visto che trattiene più a lungo l’umidità e non permette alle infestanti di rovinare l’aiuola. Ogni aiuola formata da graminacee ed erbacee perenni punta sui toni del grigio, blu e rosa e ha bisogno di almeno sei ore di sole al giorno e un terreno ben drenato. Il modulo che vi proponiamo e abbiamo fotografato è il modulo Monet formato dalle piante Aster pilosus var. pringlei “Monte Cassino”, Erigeron karvinskianus, Gaura lindheimeri “The Bride”, Helichysum angustifolium “Tall Curry”, Lavandula x intermedia “Grosso”, Perovskia atriplicifolia “Blue Spire”, Saponaria x lempergii “Max Frei”, Stachys lanata, Stipa tenuissima.
Dove acquistare il kit.
Ogni singolo kit può essere ordinato on line sul sito:
Arriva entro sette giorni dall’acquisto e costa 85,00 euro, spese di spedizione incluse.
Oppure può essere acquistato direttamente al vivaio Il giardino Vivace – Pieve di Compito – Capannori (Lucca) cell.: 333 6479071.
Foto Dario Fusaro