Non so perché nel corso degli anni mi sono appassionata di illuminazione..ma sta di fatto che me ne sono appassionata!
Una volta che la luce del sole si spegne ecco che quella elettrica diventa fondamentale in ogni casa e non solo per vedere cosa stiamo facendo ma anche per creare atmosfera per arredare per coccolare.
Una bella casa se non ben illuminata non sarà poi una cosi bella casa e al contrario una brutta casa può diventare affascinante e accogliente se dotata di luce giusta al posto giusto.
La mia esperienza con la luce, protagonista dei miei progetti, ha inizio con la ricerca della “soluzione originale” e la cosa più semplice è stata abolire la cosa più comune in ogni stanza…IL LAMPADARIO.. ma con cosa sostituirlo? Del resto se messo lì al centro del soffitto, penzolante per anni e anni un motivo ci sarà stato… ed ecco l’inizio dello studio, i primi esperimenti aiutati dall’evoluzione tecnica: faretti, applique, tagli di luce e poi luce diretta, luce diffusa, luce riflessa e ancora luce fredda, luce calda e per complicare ancora un po’ luce alogena a fluorescenza a led a oled.. insomma un gran casino !!!!
E non ditemi che oggi se andate anche a comprare una semplice lampadina che sino a ieri si identificava con una semplice domanda .. da quanti watt la vuole?? Non entrate in crisi?? Ebbene prima di entrare nel mondo dell’illuminotecnica e raccontarvi quante soluzioni affascinati ci sono anche per un semplice corridoio o bagno che sia vi illustro un piccolo “Bigino” che vi sarà d’aiuto , senza ricorrere all’esperto marito, per comprare anche la nostra semplice lampadina.
Quindi vi aspetto alla lettura del prossimo articolo nel quale vi racconterò di un mio bel progettino luminoso.. ciao ciao
io ODIOOOOO I LAMPADARI
ciao raffaella…finalmente il bigino della lampadina…bella idea!!!ma cosa intendi con “stesso flusso”? stessa intensità? sono architetto anch’io e mi interessa l’argomento, ti seguirò visto che informazioni semplici ed immediate in rete non se ne trovano…. io non odio i lampadari, credo che ben collocati siano più belli ed interessanti di sterili applique ultramoderne dove devi chiamare l’elettricista se ti si fulmina la lampadina, eppure tutti vogliono la luce a parete…spero che nel tuo prossimo articolo ci siano info riguardo ai tipi di applique da consigliare che magari hai già sperimentato…ciao ciao barbara
Ciao Barbara prima un po’ di tecnicismo… il flusso luminoso è proprio una grandezza fotometrica, espressa in lumen (lm) che misura la potenza percepita della luce dall’essere umano, questo ti fa capire, che una lampada a LED con 20w di potenza (quindi poco consumo) rende quanto una vecchia lampadina da 100W ovvero la potenza della luce da noi percepita è la stessa. ieri ho pubblicato il mio nuovo articolo spero ti piaccia e possa darti nuovi spunti.. a presto raffaella