Il fenicottero rosa,  immagine dell’estate 2017, che ha passeggiato lungo le rive della spiaggia del Poetto in mezzo allo stupore dei bagnanti, beh  solo in Sardegna poteva capitare!

Proveniva dal Parco Naturale Molentargius , situato nei pressi di Cagliari, dove  è possibile ammirare i fenicotteri rosa,  o meglio sa genti arrubia come vengono chiamati dai cagliaritani, mentre  volano o sostano nell’acqua bassa a centinaia.  Ci sono ovviamente moltissime specie di uccelli selvatici, quale componente naturale più appariscente e rilevante del parco,  ma il simbolo di questo gioiello naturale è il fenicottero  in tutta la sua bellezza e leggiadria poetica che ci fa sognare un po’, ricordando  immagini e scenari proprio da film.

http://www.parcomolentargius.it/

E io la Sardegna l’ho scoperta tardi,  nel 2009 grazie al matrimonio della blogger Samantha ad Alghero. MI è piaciuta subito e da allora è diventata la mia meta preferita per le vacanze estive. Per me non è paragonabile a nessuna  altra isola o  località marittima italiana, ciò che offre  è unico e ha un sapore particolare.

Fin da quando si arriva in aeroporto o al porto, da Olbia a Cagliari e Alghero, l’aria è riconoscibile, c’è un qualcosa di non so che mi affascina. Non entro nel merito della bellezza e  dei colori della natura, delle spiagge immacolate e ampie e delle  dolci dune, alle acque cristalline il cui azzurro degrada in ogni tonalità, dei cespugli di lantana ed elicriso, al verde rigoglioso dell’interno, che si attraversa  su strade che aprono squarci panoramici indimenticabili.  Questo aspetto è scontato e lo conosciamo tutti, foto e reports di viaggio lo divulgano quotidianamente.

Ma ciò che ho imparato ad amare anche di questa isola sono le persone, l’accoglienza, le tradizioni e la cucina. Recentemente su Facebook ho trovato questa immagine che mi ha fatto sorridere, perché al di là del tratto commerciale e turistico, è una sintesi perfetta, o quasi …

Così mi tengo aggiornata seguendo questi  simpatici siti, per spaziare dalla natura alle tradizioni, storie raccontate con voce sapiente, quasi di un’altra epoca… e mi sembra di essere un po’ là. Ve li consiglio, vi trasportano quasi in un altro modo.

https://www.facebook.com/sardegna.geographic/

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1550050545062426&id=939696576097829_

Durante le mie vacanze degli ultimi anni, infine,  ho avuto modo   di conoscere e apprezzare  il carattere delle donne sarde, in particolare di alcune che sono diventate mie amiche e punti di riferimento in loco, Susanna a Pula, Carla a S.Archittu, Patrizia a Cagliari.  Che cosa hanno queste donne in più delle altre, oltre all’affetto dell’amicizia ?   Fierezza, grinta, coraggio, oltre ad una femminilità innata, doti che tutte le donne, me inclusa  per prima, desiderano  avere.

Del resto i luoghi dove si ritorna sono legati alle persone, senza quelle non avrebbero un’anima.

Sabato 16 Settembre, il panorama era questo ! Che dire ? avrei voluto essere lì , ma l’appuntamento è per l’anno prossimo.

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