Oh Oh Oh Occhi di gatto

Ve la ricordate la canzone di questo famoso cartone animato degli anni 80? Cominciava proprio così e parlava di queste tre ragazze, sorelle, furbe e abili che con astuzia e perizia mettevano a segno una serie di abilissimi colpi durante i quali rubavano oggetti d’arte rarissima. Le sorelle Kisugi tuttavia non si dedicavano al furto per lucro: rubavano esclusivamente opere d’arte appartenute a Michael Heinz, famoso artista degli anni ’40, che è il loro amato padre scomparso.

Le tre sorelle possedevano un caffè chiamato “Cat’s Eye” (Occhi di Gatto) e proprio da questo il cartone animato prende il nome.

Da piccolo mi chiedevo il perché di questo titolo. Effettivamente i gatti sono furbi, scaltri, abili, agili  ma anche sornioni, dolci, assonnati … e mi sono reso conto, avendone due, di tutte queste loro qualità.

Dai loro occhi effettivamente traspare tutto e sono sicuramente uno dei loro organi più rappresentativi. Ci trasmettono stati d’animo, si capisce se hanno dormito, si capisce quando stanno male, riescono a parlarci attraverso uno sguardo.

Proprio per questo ho deciso di non dilungarmi in tante descrizioni ma vorrei fare un gioco con voi. Qui di seguito troverete qualche foto degli occhi dei miei due gatti “Arturo” ed “Otto”. Quando le ho scattate mi sono annotato qual era il loro stato d’animo presunto o la situazione in cui si trovavano. Provate ad indovinare e scrivetemi sotto le vostre risposte (es. foto1 – sonno) …fatevi aiutare dai vostri gatti…che sicuramente riconosceranno la loro espressione degli occhi ;-)).

Buon divertimento!

 

Settembre 28, 2020