Da bambina odiavo andare al parco giochi…Odiavo guardare i cartoni animati…E ancora di più odiavo giocare con le Barbie, ero una bambina strana…Può darsi, ma mai e poi mai avrei pensato che mi sarei ritrovata 40enne e doverle fare…
Partiamo dall’inizio: non mi sono mai vista mamma…I bambini???? NOOOO, odio profondo…Se andavo in spiaggia e c’erano bambini giravo i tacchi e scappavo.
E ora…E ora ho una bimba di 7 anni che adoro, ma che mai avrei creduto di avere…Una bambina che devo assecondare e che, quindi, mi ritrovo a portare al parco giochi i pomeriggi di sole…
Le prime volte mi ritrovavo a discutere con genitori e, soprattutto, con nonni, perchè non venivano rispettate da parte dei loro pargoli le “regole non scritte” del parco giochi…Insomma, invece, di essere un pomeriggio di relax diventava un pomeriggio dove accumulavamo nervosismo, dato che io ero pronta a discutere con bambini e non.
E ora, invece…Entro al parco, mi metto “cuffie ed occhiali” e non ci sono per niente e nessuno…Ovviamente guardo mia figlia con la coda dell’occhio, ma la lascio litigare da sola con gli altri bambini-genitori-nonni MALEDUCATI…
Il risultato?…Mi pesa molto meno andare al parco…Comincio a viverlo veramente come un momento di relax per leggere o giocare con mia figlia, la quale, non avendo più la mamam che interviene per aiutarla in ogni situazione difficile, sta imparando ad affrontare in modo autonomo tutte le situazioni, così che anche lei impari a crescere…
Insomma, alla fine siamo riuscite a “sfruttare” un pomeriggio al parco giochi per rilassarci insieme, ma insieme stiamo anche imparando a rapportarci con questo complicato mondo di mamme e bambini che spesso ci risulta difficile da comprendere e condividere!!!