E quindi, mi viene domandato, in quali alimenti lo troverò mai il calcio se non nel latte o nel formaggio?!?!?!?!
Questa è una delle tante domande che mi viene posta praticamente sempre, ogni volta che faccio una consulenza, oppure parlo o discuto con i miei amici di alimentazione e del potere, negativo o positivo, di certi alimenti.
A casa nostra i miei figli sono abituati a masticare due cucchiaini di semi di sesamo (o gomasio*) ogni giorno!
Invece noi, sin da piccoli siamo abituati a bere latte e a sentirci dire che esso fa bene alle ossa e via discorrendo.
Per primi i dottori, anche se ultimamente un po’ meno, quando un anziano si reca presso di loro con problemi quali l’osteoporosi (condizione caratterizzata dalla riduzione della massa e della resistenza delle ossa con aumento delle fratture, soprattutto negli anziani), consigliano di bere più latte o mangiare più formaggio. E nessuno può negare che in questi alimenti la quantità di calcio sia elevata, né tantomeno negare le elevate proprietà nutrizionali.
Ma oggi ci sono sempre più problemi di intolleranze e purtroppo, sempre meno latte e derivati di esso di alta qualità.
In pochi ormai hanno la fortuna di poter bere del latte munto da mucche che pascolano felici in prati verdi e incontaminati brucando erba di montagna, e che magari non sature di antibiotici!!!!!
In questo modo, sempre senza abusi o in presenza di intolleranze, un bel bicchiere di latte o un pezzo di formaggio verrebbe assunto con più piacere e non disturberebbe il nostro organismo (sempre se non abbiamo fatto scelte etiche differenti).
E ricordiamoci sempre che i problemi arrivano quando abusiamo nell’assumere certi tipi di alimenti, non certo nella volta ogni tanto!
Ma ciò che si dice poco e che si è scoperto negli ultimi anni (a parte i macrobiotici che lo professano da molto tempo) è che l’abuso di latticini ci intasa, ma soprattutto crea una condizione di acidità nel corpo* (e questo non va assolutamente bene) che esso non “vuole” e che in modo naturale cercherà di eliminare, usando però le nostre riserve di vitamine e sali minerali, tra i quali il calcio. Questo avviene perché per eliminare l’acidità il nostro organismo deve fare uno sforzo e questo sforzo ha bisogno di “benzina”, che per lui è pari alle vitamine e sali minerali presenti in noi e nelle nostre ossa.
Ricordiamoci che tutti gli alimenti di origine animale (carne, formaggi, insaccati, uova, ecc) creano gradi di acidità più o meno elevati.
E mi raccomando, non scordate di passeggiare al sole, ora che arriva l’estate, in modo che i suoi raggi fissino bene il calcio nelle ossa ed aumentino la produzione di Vitamina D.
Ora un elenco di alimenti ricchi in calcio da usare se si è scelto, o si è stati costretti da allergie, di rinunciare ai latticini;
Calcio:
-SEMI DI SESAMO (o gomasio), da masticare bene, MANDORLE E NOCI
-CAVOLI IN GENERALE (cavolo cappuccio, verze, broccoli ecc)
-RUCOLA E RADICCHIO
-LATTE VEGETALI VARI CON AGGIUNTA DI CALCIO
-LEGUMI
-QUINOA E AMARANTO
-ARANCE
-ALGHE
– TOFU E ZUCCHINE, TAGLIATI A DADINI E SCOTATTI IN PADELLA CON OLIO E CIPOLLA
E se non si vuole rinunciare al pesce:
-SALMONE, SOGLIOLA, SARDINE, VONGOLE (ricchissime anche in ferro e vitamina B 12, indispensabile per chi non mangia alimenti di origine animale)
ALCUNE IDEE PER RICETTE CON ALIMENTI RICCHI IN CALCIO:
-insalata di cavolo cappuccio e verza (crudi e tagliati sottili), carote e conditi con maionese vegetale o yogurt di soia bianco e se piace della senape
-insalata con rucola, mele e noci
-insalata di arance e finocchi, conditi con semi di sesamo (gomasio)
-insalata di alghe wakame (da reidrate e condire con semi di sesamo e soia)
-pasta con i broccoli e acciughe
-pasta e fagioli
-polpettine di amaranto, vedi il procedimento simile alla mia ricetta delle polpettine di ceci dell’articolo precedente:
https://www.dalverdealrosa.com/un-picnic-salutare-in-una-giornata-ideale/
*Gomasio: condimento a base di semi di sesamo sminuzzati e sale, 100 g di semi corrispondono a 975 mg di calcio.
*N.B: discorso che merita approfondimenti! Scrivetemi e contattatemi tranquillamente.
A presto,
Barbara.