In occasione del Made Expo, che si e’ tenuto a Milano la scorsa settimana, ho avuto l’occasione di assistere alla conferenza “ARCHITETTO E TAPPEZZIERE IN UN GIOCO VINCENTE VERSO UNA NUOVA ERA” organizzata dalla C.I.T.A (Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori) , nella quale sono intervenuti professionisti ed esperti del settore.
Quello al quale vorrei porre nota d’interesse e’ l’intervento intitolato “Sensual living”, della collega e nostra amica Arch. Giuliana Bianchi la quale oltre a citare alcuni degli interessanti e raffinati esempi di case della Versilia “vestite di preziosi tessuti”, di cui vi consiglio la lettura del suo prossimo libro “LE VILLE DELLA VERSILIA,” edito da White Star , ha fatto un excursus sulle attuali tendenze tessili usate negli arredi.
Io di tessile mi intendo poco, quindi anche per me e’ stato interessante scoprire che oggi la ricerca si spinge verso materiali definiti da una parola :”Handcraft” in cui emerge la trama del vecchio telaio manuale, con strutture e pesi importanti, ricchi di filati irregolari, fiammati, filati composti da una alchimia di diversi colori ”, per citare l’opinione di Alessandro Stecca titolare della Beatrix, azienda padovana di tessitura.

Il loro tessuto “Pedrocchi”, non fa altro che assecondare questa esigenza. Un tessuto importante in termini di struttura, peso ed effetti tridimensionali con la ricchezza del tinto filo, l’ordito è materico, e naturale, le trame composte e multicolor, questa unione rappresenta il giusto mix per dare il senso della tradizione ma in chiave moderna. Naturalmente un tessuto seppur dal gusto artigianale deve avere quelle caratteristiche tecnologiche che oggi l’utenza richiede, dunque ottime resistenze meccaniche e solidità dei colori. http://www.beatrixspa.it/

Conferma di tale tendenza e’ riscontrata anche nei prodotti della FISCHBACHER, azienda ultra centenaria per tradizione familiare con sede a San Gallo, in Svizzera. Il loro tendaggio “Snow Stripe” , realizzato con un filato corposo in misto lana opaco/lucido, che spicca sulla trasparenza del fondo richiama appunto lo stile handcraft. http://www.fischbacher.com

 

Ma l’inclinazione di questi anni non si limita alla matericità espressa dal richiamo ai vecchi telai , il tessuto si  impreziosisce con filati brillanti, fili in argentati, dorati,a volte metallici,  la lucentezza viene esaltata nell’uso della  seta e dei rasi.
Dalla storica azienda veneziana Rubelli la linea per mobili imbottiti dai quali rispendono i rasi e la seta , è un perfetto esempio di raffinata eleganza e uso dei tessuti lucidi.

 

 

Sempre opera di Rubelli i preziosi tessuti lucidi  li ritroviamo nella linea di ARMANI CASA

 

Piacevolmente ho anche appreso che il velluto , sempre con l’intento di richiamare il binomio eleganza e raffinata lucidità e’ materiale molto contemporaneo
L’Opificio azienda  piemontese propone il velluto con un tocco retrò nelle collezioni in Seta, Lino, Cotone, Viscosa e Kid- Mohair http://lopificio.it/

 

 

Questo materiale che credevo ormai in disuso lo ritroviamo invece  anche nel meraviglioso velluto “Poesia”  firmato Fischbacher . Un velluto jacquard in poliestere e viscosa,vero capolavoro tessile frutto di un sapiente mix di tecniche. Infatti, oltre ad essere uno jacquard, è anche uno stampato digitale.
La stampa digitale floreale si trova solo nella zona del velluto, mentre il sottofondo, con un motivetto a piccoli rombi, rimane seminascosto dando cosi un aspetto tridimensionale al tessuto.

 

Sempre opera di Rubelli i velluti di Kieffer, e qui la divertente collezione in cui la raffinatezza del liscio velluto cede il posto a un velluto intrecciato adatto all’imbottitura  nella quale ritroviamo l’artigianalità e di conseguenza l’inevitabile imperfezione, tipica dei lavori fatti a mano.

Con Larsen, prestigiosa azienda americana, troviamo invece un’ode all’arte pittorica geometrica, un’avventura di stile in cui tessuti naturali, arricchiti da motivi grafici strutturati, ispirano un altro insieme di tessuti finissimi in cui gli stessi motivi grafici ricompaiono su materiali sofisticati e in cui modernità e splendore, lucentezza e opacità si fondono in equilibrio visivo ed estetico richiamando lo stile vintage , molto apprezzato nel contesto metropolitano.

 

Le stoffe Dedar azienda comasca di fama internazionale, celebra nei tessuti stampati, molto spesso geometrici, il ricordo agli anni ’70 con sensibilità vintage.

 

E per concludere , divertente ed insolito e’ l’uso che la Kieffer fa del tessuto, richiamando i materiali da costruzione  disegnati dalla sensibilità della famosa designer Paola  Navone

 

2 Responses to Sensual Living al MADE EXPO 2017
  1. Tema interessante,foto bellissime e articolo ricco di dettagli.

    Complimenti Raffaella


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